L’origine di questo vitigno, diffuso quasi esclusivamente in Sicilia, in provincia di Messina e nei vitigni dell’area etnea, è piuttosto controversa. Potrebbe derivare dalla varietà americana Jacquez, importata a fine 800 nell’isola per sperimentare eventuali portinnesti oppure somigliare al Giacché toscano, vitigno usato per apportare colore ai vini. In effetti lo Jacchè possiede questa caratteristica essendo molto tannico e ricco di componenti zuccherine per cui rientra in uvaggi di vini siciliani.