Il vitigno Moscatello selvatico appartiene, secondo numerosi studiosi tra cui Acerbi, Rovasenda, Molon e Dalmasso alla grande famiglia dei Moscati. La zona di maggiore produzione è quella della costa pugliese che si estende da Barletta a Monopoli, in particolare il territorio nei dintorni di Andria e Trani.Il vitigno Moscatello selvatico ha le seguenti caratteristiche varietali: foglia medio piccola, orbicolare, tri o pentalobata, grappolo medio, conico cilindrico, alato e compatto e acino rotondo con buccia consistente di colore giallo-verde. Il vino è giallo paglierino caratterizzato al naso dalla particolare aromaticità; al palato è dolce, fresco e delicato.