Iscritto come nuova varietà dall’’82 si distingue dal Canaiolo nero (di cui è una mutazione) per il colore della buccia rosa antico con sfumature violacee. Si coltiva nelle province di Firenze e Lucca dove lo ritroviamo in pochi esemplari. È caratterizzato da grappolo medio, piramidale, con una o due ali, acino medio e tondo con buccia consistente. Matura a cavallo tra settembre e ottobre e solitamente viene vinificato in uvaggio con il Canaiolo nero. Apporta zuccheri, aromi e acidità.