(1838 - 1902) Il contributo che la famiglia Carpené dona all’enologia da tre generazioni è di valore inestimabile. Tutto ebbe inizio con Antonio, laureato in farmacia ed in chimica, che dopo aver partecipato alla patriottica impresa dei Mille si dedicò anima e corpo allo studio e alla ricerca in enologia. Pubblicò numerosi lavori, progettò diversi apparecchi di enochimica ed enotecnica e divenne socio di vari enti ed accademie, prima di passare il testimone al figlio Etile.