(1862 – 1915) Sensibile ai problemi viticoli dell’epoca, fu il primo a verificare la resistenza alla fillossera di viti coltivate in terreni sabbiosi. Egli per anni lavorò sugli incroci tentando di ottenere ibridi produttori diretti, oltre che materiale per portinnesti. Purtroppo la gran mole di lavoro immeritatamente non conobbe mai eccessiva diffusione forse anche per la prematura scomparsa dell’autore.