(1845 - 1930) Nato da una famiglia contadina in provincia di Vicenza, Pietro frequentò laboratori di meccanica e fisica dopo il Liceo, all’Università di Padova. Nel 1873 avviò un primo laboratorio artigianale dove, privo di forza meccanica, seppe realizzare pigiatrici per l’uva e torchi per la spremitura. Trasferitosi a Breganze nel 1886 fu aiutato finanziariamente da Monsignor Scotton, fautore del rinnovamento agricolo, che gli consentirono di ampliare la produzione mantenendo, per quasi un secolo, un ruolo importante nel settore della meccanica enologica.