(1900 – 1950) Agricoltore di Breganze dalla vocazione vivaistica, collaborò con la Scuola enologica di Conegliano Veneto sperimentando, nella sua proprietà di Santo Stefano, diverse tipologie di ibridazione. Ben 33 ibridi sono testimoniati dagli appunti in possesso della famiglia. Il lavoro era condotto su iniziativa dei professori Italo Cosmo e Luigi Manzoni. Sostenne quest’ultimo “Inneggio alla fortuna enologica di un coraggioso ed intelligente agricoltore, Giuseppe Avogadro, con l’augurio di veder presto trionfare la pampinea vite in questo che è il vero regno di Bacco”.