Varietà coltivata nel comune omonimo in provincia di Benevento che non ha apparentemente nulla in comune con le omonime cultivar coltivate nel resto del Paese. Viene tradizionalmente utilizzato per la produzione di vini passiti dopo tre mesi di trascorsi su apposite arelle in locali al coperto, ma arieggiati. Gli aromi sono intensi e persistenti, il gusto morbido ed elegante, con una buona acidità che equilibra il marcato tenore in zuccheri.