Anche questo vitigno appartiene alla famiglia delle Tintiglie o Tintore, molto diffuse in questa Regione ed è così chiamato per l’uva rosseggiante e il cromatismo che apporta al vino. Viene coltivato in vigneti a pergola franchi di piede in provincia di Napoli. La varietà presenta grappolo piccolo, conico-piramidale, con acini piccoli ed ellittici, blu-neri, ed è tradizionalmente raccolta nella prima decade di ottobre. In uvaggio è usato in piccola percentuale per via della rande ricchezza di antociani.