(1893 - 1972) Diplomatosi alla scuola di Conegliano nel 1911, successe ad Asnaghi alla Presidenza dell’Associazione Enotecnici Italiani nel 1949. Fu un fervido organizzatore dei Convegni annuali dell’Associazione che seppe vivificare e potenziare e da cui ottenne nel 1960 il riconoscimento del “Grappolo d’oro”, destinato ai benemeriti dell’Enologia Italiana.