In ambito viticolo va ricordato per aver creato il primo ibrido artificiale, il “petit Bouschet”, varietà a bacca rossa, ottenuto dall’incrocio di Aramon noir e Teinturier du Cher nel suo vigneto Mauguio nel dipartimento dell’Hérault. Fu presentato a Montpellier in Francia, nel 1824.