(1776 - 1841) Parroco di San Giminiano, fu a suo tempo fra i più illuminati uomini di chiesa. Collaboratore dell’Accademia fiorentina dei Georgofili, si batté assiduamente per migliorare l’economia agricola e la condizione sociale delle classi rurali. Già a suo tempo sostenne la politica della qualità in vigneto e in cantina, un po’ trascurata, anche allora, a scapito della produzione.