(1792 - 1871) I primi studi a Rocchetta ed una carriere a Milano in campo amministrativo. Poi la svolta. Tornato a Rocchetta, si dedica pienamente all’agricoltura presso la sua tenuta, dove crea un ricco vivaio dettagliatamente descritto in una sua opera ampelografico intitolata “Catalogo descrittivo e ragionato della collezione di vitigni italiani e stranieri posseduti dal Marchese Leopoldo Incisa della Rocchetta”.