(1802 – 1881) Enologo francese, come tecnico della Marchesa Falletti di Barolo prima e del conte Cavour poi, scoprì le intrinseche qualità del Nebbiolo e riuscì a rendere secco, stabile e invecchiabile un prodotto che prima risultava dolce e instabile. Fu grazie al suo lavoro che, dal 1850, il celebre vino piemontese acquisì la fama che meritava.