Vit.En

1975-2000

Moser Lenz

(1905 - 1978) Fu pioniere in patria, quando studiò un nuovo sistema di allevamento sperimentato sulle viti della propria azienda. In Austria l’alberello era la regola, finché egli propose di alzare il fusto a 0,60 - 1,30 m e di allevare la pianta secondo un modello che, esportato nel mondo, porta ancora il suo nome. A giustificare l’argomento scrisse un libro sulla viticoltura, tradotto poi in 13 lingue. Niente male per chi amava definirsi un semplice viticoltore!

Ricerca per Tag: 1975-2000

Dalla cromatografia su carta al naso elettronico

Di Gaetano Ciolfi 40 anni all’interno del sistema di ricerca in enologia Il titolo non deve trarre in inganno in quanto il corso della trattazione, più che enunciare acquisizioni scientifiche, vuole delimitare gli eventi della [...]

Renato Ratti, creatività incompresa

Da Millevigne n.4 2012 Il giornalista Lorenzo Tablino riporta stralci di un'intervista fatta alla famiglia di Renato Ratti, indimenticata e geniale mente del panorama enologico italiano prematuramente scomparso nel 1988.