(1905 - 1978) Fu pioniere in patria, quando studiò un nuovo sistema di allevamento sperimentato sulle viti della propria azienda. In Austria l’alberello era la regola, finché egli propose di alzare il fusto a 0,60 - 1,30 m e di allevare la pianta secondo un modello che, esportato nel mondo, porta ancora il suo nome. A giustificare l’argomento scrisse un libro sulla viticoltura, tradotto poi in 13 lingue. Niente male per chi amava definirsi un semplice viticoltore!