(1934 - 1988) Dovette andare fino in Brasile, neo diplomato, per comprendere il suo forte legame con la terra nativa. Così al ritorno, dopo 10 anni, non si limitò a dirigere il consorzio dell’Asti Spumante per tutta la vita, ma fu vero sostenitore del legame profondo fra vino e cultura di Langa, tanto da creare a La Morra un museo che raccoglie i vini, i costumi e la storia dell’Albese.