Vitigno a bacca bianca di origine lombardo-veneta noto anche come Cagnina, Rabbiosa, Duracino, e Durola bianca e deve il suo nome allo spessore della buccia coriacea. Coltivato sui Colli Lessini, ha foglia e grappolo di taglia media, acino medio, ovoidale, con buccia spessa e resistente, ricoperta di abbondante pruina, di colore verde giallastra o dorata. La produzione è abbondante e costante; favorita da terreni collinari argillo-calcarei e sistemi di allevamento espansi. Soggetto a colatura nelle primavere piovose; è sensibile alle crittogame, ma resistente alle avversità climatiche. Il corpo leggere e l’acidità del vino lo rendono adatto alla spumantizzazione.
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